Il progetto è stato avviato attraverso l’adesione degli stakeholder del settore tecnologico, educativo e dell’innovazione Capmpus O2, Environmental Park e San Valero Foundation con sede rispettivamente in Austria, Italia e Spagna.

Insieme alla collaborazione di diverse aziende, associazioni, centri di formazione, camere di commercio e università dei vari Paesi coinvolti nel progetto, è stata effettuata un’analisi del mercato del lavoro, prestando particolare attenzione alle difficoltà e alle esigenze formative richieste dai nuovi profili professionali.

L’adesione alla Multilevel Hybrid Learning Community di oltre 100 aziende e istituzioni ha permesso di progettare una nuova metodologia diagnostica e un processo condiviso con il mondo delle imprese per generare nuovi modelli formativi. Un’alleanza azienda+università che combina studi di formazione professionale con corsi di specializzazione universitaria specialistica realizzando così ì l’agile aggiornamento dei contenuti richiesti dal mercato del lavoro proprio titolo universitario in linea con il quadro di riferimento modulare a livello UE da 18 a 36 ECTS, estendibile a 60 ECTS se il livello di laurea e di specializzazione lo richiede.

Questo modello di progettazione dei programmi di studio cerca di integrare e aggiornare la formazione professionale per adattarla alle nuove esigenze lavorative. Promuove inoltre “l’apprendimento misto e multidisciplinare basato su progetti aperti e formazione online”. Uno sviluppo concepito in modo da poter essere applicato nei centri di formazione professionale, nelle aziende e nelle università a seconda della domanda del mercato del lavoro o delle esigenze occupazionali e dello sviluppo professionale incluso. La modalità didattica combina criteri di formazione “su misura” (apprendimento a distanza, faccia a faccia o misto) ed è flessibile a seconda del luogo in cui viene erogata o ricevuta la formazione specialistica (centro di formazione, università, casa o azienda). Include azioni a sostegno dell’equità di genere nelle aree STEM e la progettazione di strumenti flessibili e adattati per l’accesso alla formazione tecnica da parte di persone a mobilità ridotta.